Siamo tornati alla Fondazione MAST di Bologna per l’inaugurazione della mostra “SPECTACULAR: Un’esplorazione della luce”, dedicata all’artista tedesca Vera Lutter (Kaiserslautern, 1960), famosa per le sue fotografie monumentali che esplorano temi come industria, lavoro e infrastrutture.
La mostra, aperta dall’11 Ottobre al 6 Gennaio, propone una selezione di 20 opere di grandi dimensioni, realizzate con una tecnica fotografica unica e affascinante. Le opere provengono da prestigiose collezioni private e musei internazionali, arricchite da un’installazione inedita che documenta il processo creativo della fotografa.
Una camera oscura come ritorno alle origini della fotografia
Vera Lutter si forma come scultrice all’Accademia di Belle Arti di Monaco e, a metà anni Novanta, si trasferisce a New York per studiare alla School of Visual Arts. È proprio qui che scopre la fotografia come suo linguaggio, inizia a realizzare opere attraverso un processo che rimanda alle origini di questa pratica. Infatti i suoi scatti sono ripresi con la camera oscura, come gli antichi dagherrotipi resi celebri da Daguerre e Niépce nei primi anni dell’Ottocento in Francia, e richiedono tempi di posa molto lunghi che non consentono di tenere traccia di ciò che si muove velocemente nel campo di ripresa. Ciò che ne viene fuori sono immagini in negativo e pezzi unici non riproducibili.
Una pratica davvero particolare in una società che continua ininterrottamente a scattare fotografie l’una uguale all’altra, salvandole per sempre in iCloud.
La camera oscura, dunque, genera fotografie in negativo, dove le luci diventano ombre e viceversa, offrendo uno sguardo inedito e sorprendente su soggetti. Durante le sue sessioni, Vera Lutter allestisce sul luogo davanti ai soggetti grandi camere oscure delle dimensioni di una stanza, dove rimangono per i tempi di posa necessari, alcuni minuti o mesi interi.
La macchina fotografica diventa un elemento architettonico e l’artista entra fisicamente al suo interno, abitando l’apparecchio fotografico. Il risultato sono stampe di grande formato impressionate direttamente all’interno della camera oscura. Dunque, la camera oscura è il nodo fondamentale della produzione di Vera Lutter, per questo all’ingresso della Fondazione MAST ne è stata allestita una, dove i visitatori possono entrare e vedere come avviene il processo di cattura delle immagini.
L’industria come soggetto della fotografia
I soggetti scelti da Vera Lutter sono edifici industriali, infrastrutture e macchine monumentali. Il suo lavoro trascende la fotografia tradizionale, trasformando gli scenari industriali in oggetti monumentali e visionari. Le sue opere, spesso realizzate in camere oscure allestite all’aperto o in container riadattati, invitano il pubblico a una riflessione sulla relazione tra arte, tecnologia e tempo.
Tra le opere esposte figurano la miniera di Hambach, la Battersea Power Station di Londra e lo Zeppelin, tutte trasformate in icone atemporali. È proprio la sua attenzione all’industria ad aver colpito la Fondazione MAST di Bologna che, anno dopo anno, continua il suo impegno come centro culturale innovativo, per la fotografia, l’arte e la tecnologia, con l’obiettivo di promuovere il dialogo tra impresa e comunità. I suoi spazi espositivi ospitano mostre temporanee dedicate alla fotografia dell’industria e del lavoro.
Una mostra per conoscere la fotografia contemporanea
La mostra “SPECTACULAR: Un’esplorazione della luce” di Vera Lutter rappresenta un’occasione unica per immergersi in un’esperienza visiva e concettuale fuori dall’ordinario. Le opere in negativo, realizzate con la tecnica della camera oscura, non solo raccontano il mondo dell’industria e delle infrastrutture, ma lo trasformano in un paesaggio atemporale e surreale. Attraverso la sua arte, Lutter invita il pubblico a riflettere sulla monumentalità del mondo che ci circonda e su come la fotografia possa reinterpretare la realtà.
Questa esposizione non è solo una celebrazione della fotografia contemporanea, ma anche una riflessione sul nostro rapporto con lo spazio, il tempo e la luce, elementi centrali che danno vita a immagini straordinarie capaci di catturare lo spettatore in un viaggio emozionante e coinvolgente.
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