Si viaggia soprattutto per esaudire i sogni, per vedere i panorami da cartolina impressi nel nostro immaginario da anni. Le dune di Maspalomas, per me, era uno di questi. Erano anni che pensavo al contrasto tra la sabbia gialla e il blu dell’Oceano sullo sfondo. È stata questo che ci ha spinti a scegliere Gran Canaria come prima isola dell’arcipelago da visitare, avremmo potuto prenotare Tenerife o la vulcanica Lanzarote e invece no, volevo vedere Maspalomas almeno una volta nella vita.
Sembrano i tropici ma è l’Europa
Situate a sud dell’isola di Gran Canaria, le dune di Maspalomas rappresentano uno dei paesaggi più suggestivi e affascinanti non solo delle Isole Canarie, ma di tutta Europa. Ebbene si, per quanto l’arcipelago sia situato davanti il Sahara Occidentale, appartiene alla Spagna e dunque all’Europa. Questo ha fatto sì che, negli anni, centinaia di italiani, inglesi e tedeschi si siano trasferiti sulle isole per scegliere un ritmo di vita più rilassato e godersi il proprio lavoro in smart working o nel settore della ristorazione. Ci dispiace dirvi che, se volete una pausa dall’Italia, le Canarie sono il posto sbagliato per voi. I locali sono gestiti per lo più da italiani, tanto che sarà difficile sentire la lontananza dal nostro Bel Paese.
Allontanandoci dalle città, il distacco con l’Europa è netto: si entra in contatto con una natura incontaminata, arida e vulcanica diversa da quella visitabile nel continente. È proprio questa la bellezza delle Canarie: sentirsi ai tropici pur rimanendo nel territorio europeo.
Un deserto europeo sull’Oceano Atlantico
Il vasto campo di dune che si apre nella cittadina di Maspalomas, si estende per circa 400 ettari lungo la costa meridionale dell’isola e oggi è una riserva naturale di grande importanza ecologica e turistica. A primo impatto vi sembrerà di essere in un vero e proprio deserto che affaccia sull’Oceano Atlantico, ovviamente chi ha visitato il Sahara noterà subito la differenza: la sabbia a Maspalomas è di colore giallo come quella del mare, non rossa come nel deserto. Ad ogni modo queste dune rappresentano un paesaggio desertico unico, modellato dai venti che soffiano costantemente dall’Atlantico e che spostano la sabbia, creando forme mutevoli.
Munitevi di crema solare perché qui il sole brucia parecchio e la passeggiata tra le dune dura circa mezz’ora, dipende da quanto tempo vi fermerete a fare foto e video! Superate le prime dune, vi ritroverete circondati completamente da sabbia, come foste nel deserto. L’impressione è la stessa del Sahara, soprattutto perché anche le dune di Maspalomas sono molto alte e scalarle con il vento contro, la sabbia che vola e il sole non sarà impresa facile.
Se avete in mente di raggiungere un’altra località dopo la visita a Maspalomas, vi consigliamo di rivedere il vostro itinerario. Noi eravamo pieni di granelli di sabbia, dai capelli alle scarpe e siamo dovuti tornare nel nostro appartamento a Las Palmas per una doccia.
Playa del Inglés
Il paesaggio di dune termina sulla famosa Playa del Inglés, una delle destinazioni turistiche più celebri delle Isole Canarie. La spiaggia si estende per circa tre chilometri e offre un’ampia scelta di servizi turistici, come alloggi turistici, ristoranti e discoteche, soddisfacendo le esigenze per tutte le fasce d’età. La nostra passeggiata tra le dune è terminata qui, l’acqua fredda dell’Oceano ci ha dato nuova vita e abbiamo proseguito camminando sul bagnasciuga. Non ci è voluto molto per capire che eravamo finiti in una vera e propria spiaggia di nudisti: le coppie in costume si alternavano alle persone totalmente nude, noi guardavamo la scena con grande imbarazzo. Forse perché i nudisti erano tutte persone over 60?
Raggiungere Maspalomas
Se state pensando di programmare un viaggio a Gran Canaria vi consigliamo di noleggiare un’auto. L’isola è totalmente collegata con autobus, ma le corse non sono così frequenti e comode per gli orari dei turisti, inoltre le fermate lungo la tratta sono molte e il tragitto finisce sempre per allungarsi rispetto all’orario prestabilito.
Noi abbiamo scelto di restare in città durante la settimana e noleggiare l’auto solo nel week end, scegliendo una formula di viaggio più itinerante che ci ha portati ad esplorare il Sud e il Nord dell’isola. Vi basteranno circa 40 minuti alla guida per raggiungere Maspalomas, a poca distanza dalle dune vi è un grande parcheggio a pagamento, con costi contenuti, dove lasciare comodamente il mezzo e proseguire a piedi.
Le dune di Maspalomas sono senza dubbio il motivo principale per visitare l’isola di Gran Canaria. Dopo aver esaudito l’ennesimo sogno di viaggio, credo di aver visto uno dei paesaggi più belli in Europa. Lo definirei un assaggio di deserto, un panorama amato dai fotografi provenienti da tutto il mondo e impossibile da dimenticare.
Credo di aver sognato la fine a Maspalomas, perché se mai ci fosse un luogo dove andiamo dopo la vita, vorrei fosse esattamente così. Una distesa di dune di sabbia gialla, l’oceano blu, il vento che scompiglia i capelli e il cielo senza nuvole.
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Graziano e Federica
Hola siamo Graziano e Federica, due viaggiatori che hanno unito la propria vita nelle passioni e nel lavoro facendone un viaggio unico. Ci siamo conosciuti ad un colloquio di lavoro, che avremmo lasciato entrambi da li a breve, e dopo quindici giorni abbiamo prenotato il nostro primo viaggio insieme. Amiamo le cose colorate, i profumi del buon cibo e scoprire ogni giorno posti nuovi. La nostra casa è l’unione tra il design lineare scandinavo e lo spirito bohéme parigino.
