Roma è conosciuta come la città dove si mangia meglio al mondo, e noi da romani buongustai possiamo garantire. All’interno del panorama culinario della città è possibile trovare ristoranti di ogni tipo, osterie tipiche, etnici e pizzerie.

In pochi sanno che a Roma le pizzerie si dividono in due categorie: napoletane e romane. Ebbene si, se la pizza che tutti conosciamo è nata a Napoli, e a Roma ce ne sono tantissime di cui abbiamo già parlato in un articolo precedente, vi diciamo che vale la pena assaggiare anche la tipica pizza romana, cotta al forno a legna e dall’impasto molto basso e croccante, e per noi romani è una vera e propria tradizione!

Oggi vogliamo condividere con voi la nostra lista delle migliori pizzerie romane,  una vera e propria classifica personale che abbiamo stilato dopo anni di cene fuori casa. Iniziamo con il dire che tutte le pizzerie romane si differenziano dalle altre per il loro aspetto spartano e molto casereccio, raramente troverete tavole apparecchiate! Vi verranno servite le posate e i tovaglioli su un piatto e sarete voi a doverle distribuire ai commensali, chi non è abituato rimane sempre un po’ basito dai camerieri distratti e con la battuta pronta. Non fatevi intimorire, la pizza è davvero buona!

1. Ai Marmi

Non possiamo certo negare che sia la nostra pizzeria di riferimento, quella certezza che spesso viene in mente quando ci diciamo “stasera una pizza ci sta tutta”, il motivo della scelta è sicuramente la vicinanza a casa.

Pizzeria Ai Marmi, anche conosciuta come “l’obitorio”, questo appellativo lo scoprirete solo entrando, è una pizzeria storica e famosa di Trastevere. La pizza viene servita su tavoli in marmo ed appena accomodati i camerieri vi porteranno piatto, posate, tovaglioli e bicchieri con servizio fai da te, senza troppi fronzoli. L’ambiente è del tutto informale e spartano, con forno a legna a vista dove è possibile vedere i pizzaioli al lavoro con centinaia di pizze.

La pizza di Pizzeria Ai Marmi è una romana vera, senza cornicione e croccante servita secondo tradizione. Inoltre consigliamo di provare la friggitoria come i supplì e i fiori di zucca.

La pizzeria è facilissimo da trovare, si trova su Viale Trastevere, si noterà subito dalla fila di persone per entrare, perchè non è possibile prenotare.

2. Da Remo a Testaccio

Cambiamo quartiere ma non qualità, anzi nella nostra classifica personale di pizzerie romane Remo a Testaccio è una garanzia. Qui l’atmosfera familiare e il contesto molto spartano (anzi romanesco) ti faranno immergere in un clima conviviale che trascende da qualsiasi esperienza culinaria. Più che farti sentire a casa, ti faranno sentire in un passato, non troppo lontano, dove la pizza magari te la passa il commensale affianco a te. La pizza da Remo è la vera scrocchiarella, nel menù ci sono tutte le classiche e quelle più fantasiose. La nostra preferita è senza dubbio il crostino prosciutto cotto e mozzarella.

N.B. anche qui non è possibile prenotare e spesso ci sono lunghe file fuori, ma il servizio è veloce e non servirà molto tempo per sentire urlare il vostro nome (dopo il terzo richiamo, se non rispondete si va avanti).

3. Il Grottino a Testaccio

Restiamo nel quartiere Testaccio, spostandoci di qualche centinaio di metri e andiamo da Il Grottino, un’altra pizzeria storica della capitale. Qui il vero protagonista è l’impasto, che dopo una lunga lavorazione fa nascere la pizza leggera e fragrante. Anche qui il locale è un tuffo nel passato, i tavolini sono molto vicini tra loro e gli spazi ristretti. Il servizio è molto veloce e il personale davvero cordiale.

La nostra preferita è sicuramente la pizza con i funghi, non dimenticate di iniziare la vostra cena con un giro di fritti come il tipico supplì romano e il fiore di zucca. Da ricordare che anche qui non è possibile prenotare, quindi mettetevi in fila!

4. L’Elementare

Questo marchio è presente a Roma con ben tre pizzerie, la nostra di riferimento è quella di Trastevere. La pizza di L’Elementare è ricercatezza e qualità grazie all’utilizzo di materie prime. Il menù proposto è tipico della tradizione romanesca fatto di fritti, pizze con e senza sugo e tante tante calorie.

Le nostre preferite sono due: la saltimbocca alla romana, con fiordilatte, crudo, crema alla salvia e vino bianco; e la vacanze romane, con fiordilatte, rucola, mozzarella di bufala (bella grossa, di 125g), olive taggiasche e pomodori ciliegini. Assolutamente da provare entrambe!

Oltre alla sede di Trastevere (Via Benedetta, 23), come dicevamo prima, è possibile trovare L’Elementare anche in zona Tuscolana (Via Licinio Stolone, 92) ed una nuova apertura davanti il Ponte Testaccio in Via degli Stradivari, 27. Consigliamo la prenotazione viste l’alta richiesta.

5. Pizzeria Ostiense

In una delle zone più gettonata dalle nuove generazioni, che ha vissuto una delle riqualificazioni urbane più importanti della capitale troviamo Pizzeria Ostiense. Una pizzeria moderna che porta però con sé i sapori e le ricette del passato, frutto del lavoro di crescita di due dei pizzaioli nella storica pizzeria da Remo a Testaccio, citata prima. La pizza viene stesa con il mattarello e cotta in forno a legna ed il risultato finale è paradisiaco. La tradizione romana vive anche nella scelta proposta, ponendo l’attenzione sulla stagionalità dei prodotti.

Passiamo alle nostra preferite che senza ombra di dubbio sono: la margherita di bufala ed il calzone ripieno (‘na roba leggera leggera). Oltre alla pizza qui vi consigliamo il famoso carciofo alla giudia, un carciofo con le foglie aperte e immerso nell’olio bollente fino a diventare croccante… una vera goduria! Anche qui non è possibile prenotare, ma il locale grande e il servizio veloce non vi faranno aspettare molto all’esterno.

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6. 180 Grammi

Per raggiungere Pizzeria 180 grammi bisogna spostarsi dal centro città, ma ne vale davvero la pena: siamo in zona Centocelle. La pizzeria è nella classifica delle top 50 italiane con pieno merito per la qualità. Qui la pizza è sottile e croccante, preparata con un impasto di 180 grammi che Jacopo Mercuro stende rigorosamente a mano, senza l’ausilio del mattarello. Le sue proposte variano dalle pizze classiche a versioni innovative: tra queste, spicca la parmigiana viaggiatrice (come poteva non piacere a noi viaggiatori), un connubio ricercato di pomodoro, melanzane fritte, crema di zaaloouk, babaganoush, parmigiano, bacche rosse, basilico, menta e polvere di lime.

Da non perdere anche il supplì al telefono, considerato da molti il migliore della capitale.

7. Clementina

Questa pizzeria non si trova nel comune di Roma, ma non potevamo non citarla: stiamo parlando di Clementina e siamo al Porto di Fiumicino. Il nome della pizzeria deriva dalla storica Torre Clementina del porticciolo, qui Luca Pezzetta nello spazio del vecchio cinema della città ha conquistato il nostro palato. Siamo stati una sera d’estate con degli amici e abbiamo avuto la fortuna di poter mangiare all’esterno, l’atmosfera era a dir poco magica, tra brezza marina e i pescherecci attraccati lungo la darsena. La proposta culinaria parte dalla classica pizza romana tonda e croccante, rivisitata in chiave contemporanea con ingredienti di altissima qualità e  impreziosita dai condimenti marinari. Una delle cose che abbiamo apprezzato tantissimo è la scelta dei vini abbinati alle pizze. Vi consigliamo di prenotare con anticipo per via delle numerose richieste, preparandovi a vivere un’esperienza culinaria unica nel suo genere.

Allora ti abbiamo convinto a mangiare la “scrocchiarella” – pizza romana? Se poi la pizza non ti piace puoi provare sempre i ristoranti tipici romaneschi… ma te li sveliamo un altro giorno, per ora ti lasciamo con l’acquolina in bocca!

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Graziano e Federica

Hola siamo Graziano e Federica, due viaggiatori che hanno unito la propria vita nelle passioni e nel lavoro facendone un viaggio unico. Ci siamo conosciuti ad un colloquio di lavoro, che avremmo lasciato entrambi da li a breve, e dopo quindici giorni abbiamo prenotato il nostro primo viaggio insieme. Amiamo le cose colorate, i profumi del buon cibo e scoprire ogni giorno posti nuovi. La nostra casa è l’unione tra il design lineare scandinavo e lo spirito bohéme parigino.
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