Tra storia e letteratura
Se volete partire ma avete pochi giorni a disposizione; se vi piacciono le atmosfere medievali; se avete amato il film Trainspotting e le sue ambientazioni o se, come me, volete farvi un regalo di compleanno alternativo: Edimburgo è la meta che fa per voi!
Costruita letteralmente in altezza – preparatevi a ripide salite e discese vertiginose – l’UNESCO l’ha collocata al primo posto tra le città della letteratura per aver dato i natali ad autori come Sir Walter Scott, Robert Louis Stevenson, Irvine Welsh, Sir Arthur Conan Doyle e J.K. Rowling; ma anche perché moltissimi altri hanno scelto di ambientare i loro romanzi in questa incredibile città.
È impossibile non rimanere colpiti dal fascino di Edimburgo: le sue atmosfere rarefatte e dense, i suoi colori scuri e pieni danno subito la sensazione di essere stati catapultati all’interno di un libro dalle ambientazioni gotiche.
Percorrendo il Royal Mile troverete sul vostro cammino moltissimi luoghi simbolo di questa città, infatti è una delle strade principali che compongono il cuore pulsante di Edimburgo collegando il suo Castello e Holyroodhouse Palace. L’elemento più caratteristico di questa strada sono i close, ovvero vicoli e cortili che si affacciano da ogni lato, uno dei più conosciuti è Makars’ Court, e luogo della nostra prima tappa!
The Writers’ Museum
The Writers’ Museum è una fermata imprescindibile del nostro tour: posto all’interno di una dimora storica del ‘600, celebra la vita e le opere di tre capisaldi della letteratura scozzese: Sir Walter Scott, Robert Louis Stevenson e Robert Burns; al suo interno troverete una ricca collezione di manoscritti, libri ed oggetti personali appartenuti a questi grandi autori. Ma ancora più suggestiva è la corte esterna all’edificio: camminando nella Makars’ Court troverete incise sulla pietra della pavimentazione un susseguirsi di citazioni tratte da opere scozzesi. Questo tappeto di frasi celebra gli scrittori nativi ed è stato realizzato dalla città di Edimburgo nel 2002, da allora la collezione viene costantemente ampliata.
L’ingresso al museo è gratuito ma le donazioni sono ben accette, lo troverete aperto tutti i giorni alle 10:00, l’ultimo ingresso è previsto alle 16:30.
Palazzo di Holyroodhouse
Altro luogo imperdibile è il Palazzo di Holyroodhouse, residenza ufficiale dei reali in Scozia. Qui potrete rimanere abbagliati dalla sfarzosità delle sale da cerimonia, ammirare la galleria che ospita i ritratti della dinastia reale e, nella zona più antica del castello, salire sulla torre che ospitava gli appartamenti della regina Maria Stuart. Altra perla di questo luogo denso di storia e ricchezza è l’abbazia di Holyrood, costruita nel XII secolo, oggi appare quasi interamente distrutta, ma conserva un fascino magnetico che vi catturerà.
Il biglietto costa £ 19.50 ed include l’audioguida, è aperto tutti i giorni dalle 9:30, nel periodo estivo fino alle 18:00, mentre in quello invernale fino alle 16:30.
Il Castello
Non si può andare ad Edimburgo senza visitare il suo celebre Castello, è un visita che vi occuperà del tempo ma ne sarà valsa la pena una volta che avrete ammirato i gioielli della corona e la Pietra del Destino – sulla quale venivano incoronati i re di Scozia -; dopo aver visitato la Cappella di Santa Margherita e le anguste prigioni. Ricordatevi poi che all’una in punto, dal 1861, viene sparato dalla corte un colpo di cannone – una tradizione che ai nostri lettori romani farà sicuramente riaffiorare bei ricordi!
Il Castello si trova sulla Castelhill, una collina che si affaccia sulla old e la new town, è aperto tutti i giorni – 24 e 25 dicembre esclusi – dalle 09:30, nel periodo estivo la chiusura è prevista alle 18:00 mentre in quello invernale alle 17:00. Il biglietto costa £ 15.50 da prenotare in anticipo sul sito del Castello.
Cattedrale di Saint Giles
Ad Edimburgo, qualsiasi strada facciate, non potrete fare a meno di finire almeno una volta al giorno di fronte all’imponente Cattedrale di Saint Giles, posta lungo la Royal Mile. Fondata intorno al 12° secolo e costruita sui resti di un antico santuario, questo luogo ha vissuto varie vite: da chiesa protestante a prigione, venne poi restaurata nell’ ‘800 fino ad assumere l’aspetto odierno. È un luogo imponente ed incredibilmente suggestivo, ma l’elemento che colpisce maggiormente sono le sue enormi vetrate che creano stupendi giochi di luce all’interno dell’edificio.
L’ingresso è sempre gratuito e se vorrete potrete fare una piccola donazione, la troverete aperta dalle 10:00 alle 18:00 durante la settimana, dalle 09:00 alle 17:00 il sabato e dalle 13:00 alle 17:00 la domenica.
National Museum of Scotland
La nostra ultima tappa è il National Museum of Scotland, che racchiude l’intera storia scozzese dalla preistoria ai nostri giorni, ma non solo! In questo luogo scoprirete migliaia di storie da tutto il mondo tra arte, moda, design, meccanica e scienza, avrete l’opportunità di saltare da un’epoca storica all’altra in un bizzarro viaggio nel tempo, alla scoperta di curiosità incredibili, non soltanto scozzesi.
Il museo si trova in Chambers Street, è aperto tutti i giorni dalle 10:00 alle 17:00 e l’ingresso è gratuito.
Ovviamente questa magnifica città non si esaurisce qui, ci sono tantissimi altri luoghi da scoprire ed esplorare, e io potrei scrivere all’infinito di quelli che ho amato; ma soprattutto ciò che rimane nel cuore sono i suoi tantissimi aspetti: Edimburgo è una città magica fatta di mille volti – spesso in contrasto gli uni con gli altri – dove la durezza delle pietra grigia, che fa da padrone nella sua architettura, si fonde con la dolcezza delle parole dei numerosi scrittori e poeti che hanno calcato le sue strade e visto nei suoi vicoli la stessa magia che colpisce chiunque la viva – anche se solo per il tempo di una breve vacanza.
Giorgia
Trasteverina classe ’93, testa tra le nuvole e piedi ben saldi a terra, divoratrice seriale di libri e flâneur nel cuore. Innamorata dell’Irlanda e della Scozia, i due posti che porta nel cuore da quando è adolescente, amo la cultura, l’arte e i visitare musei. Nella vita scrivo di ciò che leggo e scopro girando per la mia città: Roma.