Campiglia Marittima è un piccolo e affascinante borgo toscano, situato a pochi chilometri dalla città di Livorno ed eletto tra i borghi più belli d’Italia. L’abbiamo visitata in un week end all’insegna del lavoro, nel centro storico i nostri cari amici Lucia e Enrico hanno aperto il locale Borgò, siamo stati noi a curare la sua brand identity e tutta la comunicazione sul web. Per l’occasione, l’Associazione Culturale AmaCampiglia che gestisce gli itinerari turistici nel borgo, la dimora di charme Luxury Apartments SestoSenso e i Parchi della Val di Cornia, ci hanno totalmente ospitati facendoci innamorare di questa piccola grande realtà.
Tour tra i vicoli del borgo
Con una storia millenaria, una posizione geografica invidiabile e un patrimonio culturale ricco di storia, Campiglia Marittima è diventata una meta sempre più popolare per i visitatori alla ricerca di autenticità e bellezza. Soprattutto per turisti tedeschi e americani follemente innamorati della regione Toscana, del suo unico entroterra e delle delizie enogastronomiche.
Arrivati nel borgo ad accoglierci sono le case a mattoncini che caratterizzano i paesi toscani, un’atmosfera medievale e una strana quiete, un posto perfetto dove rifugiarsi dal caos cittadino.
Concluso il nostro lavoro presso Borgò Bistrò, ci attende un tour del borgo organizzato da AmaCampiglia, l’associazione senza scopo di lucro che ha lo scopo di promuovere la cultura nella comunità locale. Da anni i volontari si impegnano a creare eventi e iniziative per arricchire la vita culturale della città. Attraverso la collaborazione con artisti, musicisti, scrittori e altri professionisti del settore, AmaCampiglia organizza concerti, spettacoli teatrali, mostre d’arte e incontri culturali. Tra questi vi è il noto evento Apriti Borgo, un festival annuale che attira visitatori da tutto il mondo.
Il nostro tour inizia alla Pieve di San Giovanni, un gioiello di architettura romanica risalente all’XI secolo che si erge maestoso davanti al borgo di Campiglia. All’interno l’atmosfera è suggestiva: le colonne in pietra, l’altare ligneo, le pareti spoglie da abbellimenti, sembra di essere tornati nel Medioevo! Dal suo piazzale si gode anche di un panorama unico sul golfo di Piombino, si scorge benissimo l’isola d’Elba e, in giornate limpide, anche la Corsica.
Grazie alla sua posizione collinare che permetteva di controllare il mare e l’entroterra, Campiglia Marittima ha avuto un ruolo strategico nel corso dei secoli. Infatti, i resti delle mura medievali e del castello che dominano il centro storico sono prova di questa ricca storia.
La nostra guida ci riporta nei vicoli del borgo, dove ad attenderci c’è l’Enoteca Rogantino in Via Roma 17 con un ottimo calice di vino bianco super fresco e dissetante! Con questo caldo ci vuole! All’interno dell’Enoteca sono esposte tantissime tipologie di vini di produzione locale, olio e altre prelibatezze. Dovete assolutamente fare una sosta qui!
La passeggiata continua per le vie fino ad arrivare al Teatro dei Concordi, il fulcro culturale del borgo che ad oggi ospita un fitto calendario di eventi teatrali. Inaugurato il 26 dicembre 1867 conserva ancora le fattezze di un teatro d’epoca con dimensioni ristrette, diciamo a misura d’uomo o di borgo.
Usciti dal teatro ci aspetta una lunga e ripida salita fino alla Rocca di Campiglia, un’antica fortezza che offre una vista panoramica mozzafiato sulla campagna toscana e sul mare. Questa poderosa fortezza medievale è testimone silenziosa della storia e della potenza di un tempo passato. Oggi, la Rocca è un luogo di interesse culturale e turistico, le sue sale accolgono un interessante museo storico culturale del borgo. La salita faticosa sotto il sole vale assolutamente la pena appena si scorge l’affaccio sul Mar Tirreno, il luogo perfetto dove scattare foto indimenticabili.
L’angolo colorato di Campiglia
Durante il nostro ultimo giorno a Campiglia, prima della partenza, ci siamo avventurati tra le strade lastricate del centro alla ricerca di uno scorcio diventato famoso su Instagram. Stiamo parlando della porta decorata con elementi in vetro colorati sita in Via delle Scuole, uno scorcio instagrammabile e imperdibile se si visita il borgo. L’autrice è l’artista padovana Laura Pesce, proprietaria della galleria Vitrium sita in Via Roma, anche i suoi esterni su strada sono decorati con elementi vitrei colorati, sfortunatamente l’abbiamo trovata chiusa, ci sarebbe piaciuto molto entrare e sbirciare le opere dell’artista.
Un pomeriggio alla scoperta di una miniera
Con grande sorpresa, Campiglia Marittima offre una varietà di attrazioni che soddisfano tutti i gusti dei viaggiatori. Se la vita del borgo dovesse annoiarvi, ricordate che a pochi chilometri di distanza si trova il Parco Minerario di San Silvestro, che offre una visita unica all’interno della Miniera del Temperino, adatta a grandi e piccini; a breve distanza si trovano anche le splendide spiagge della Costa degli Etruschi, con acque cristalline e ampie distese di sabbia dorata; infine se cercato un’esperienza di puro relax potrete raggiungere la vicina Venturina Terme con il Castello Bonaria, un Wine & SPA Resort a cinque stelle che si erge su una collina davanti al mare.
La Toscana è una destinazione che combina con maestria storia, cultura, natura e gastronomia, per noi visitarla è sempre una coccola che ci concediamo volentieri. La quiete dei suoi borghi è perfetta per un week end di puro relax, lontano dal caos cittadino, pensate che in alcuni luoghi non prende neanche la connessione internet dello smartphone! A noi sono bastati tre giorni per rigenerarci completamente, in compagnia dei nostri amici e di un buon calice di vino.
Graziano e Federica
Hola siamo Graziano e Federica, due viaggiatori che hanno unito la propria vita nelle passioni e nel lavoro facendone un viaggio unico. Ci siamo conosciuti ad un colloquio di lavoro, che avremmo lasciato entrambi da li a breve, e dopo quindici giorni abbiamo prenotato il nostro primo viaggio insieme. Amiamo le cose colorate, i profumi del buon cibo e scoprire ogni giorno posti nuovi. La nostra casa è l’unione tra il design lineare scandinavo e lo spirito bohéme parigino.
