Di avventure al Cairo ne abbiamo vissute davvero tante: dall’uso del vocale di Google Traduttore arabo – italiano per comunicare con i taxi (senza sapere dove, effettivamente, ti avrebbero portato!); alle lunghe contrattazioni al suq di Khan el Khalili che ci hanno fatto letteralmente venire mal di testa. È proprio nella zona del mercato, meglio conosciuta come Old Cairo, che abbiamo condiviso una splendida serata con gli amici di Viaggio in Egitto, tra chiacchiere, sorrisi e una deliziosa cena sui tetti della città.
Gli amici di Viaggio in Egitto
Quando abbiamo informato il nostro amico Tarek che saremmo stati al Cairo nel mese di agosto, ci ha subito proposto un’avventura nel centro storico trasmettendoci un entusiasmo incredibile. Guida turistica che vive tra Roma e Il Cairo, Tarek ci attende con un mini van davanti l’entrata dell’albergo. Con lui ci sono Yossra, social media manager che curerà il nostro tour e Mostafa, un giovane fotografo pronto ad immortalare la serata. Tutti loro fanno parte del team di Viaggio in Egitto, una piattaforma di Tour Operator fondata da esperti nel settore dei viaggi, che organizzano viaggi in ogni località dell’Egitto. Se state pensando di organizzare il vostro viaggio da soli o in gruppo, vi consigliamo di dare un’occhiata alla loro piattaforma!
Il nostro tour inizia alle porte del vivace bazar Khan El-Khalili, punto saliente di Old Cairo che risale al XIV secolo. Questo mercato è una tappa fondamentale per chiunque visiti il Cairo, non solo per fare acquisti, ma anche per immergersi nell’atmosfera unica di un antico souk. Dopo la nostra esperienza a Marrakech, siamo rimasti folgorati dai colori e dagli oggetti che si possono trovare in questi mercati. Infatti, Khan el-Khalili offre una vasta gamma di prodotti artigianali: dalle tradizionali ceramiche ai tessuti ricamati a mano, dagli oggetti in metallo lavorato ai coloratissimi trappeti. È proprio qui che ogni visitatore può praticare l’arte del contrattare, una pratica diffusa nei mercati del vicino Oriente e che, a noi, diverte moltissimo!
Un labirinto arabo
Percorrendo la strada principale del mercato notiamo subito come Il Cairo cambi completamente aspetto. La parte antica della città – conosciuta come Old Cairo – è una testimonianza tangibile della ricca storia dell’Egitto. Il quartiere è situato nelle vicinanze del punto in cui, più di mille anni fa, fu fondata la città. Lo si nota dai palazzi antichi, veri e propri capolavori architettonici, e dalle moschee color pietra e finemente ornate. Passeggiare qui vi farà immergere in un’altra epoca, lontana dai rumori dei clacson del Cairo, una specie di oasi storica dove perdersi tra i vicoli dedalici e scattare foto da cartolina.
Approfittiamo della bellezza del luogo per metterci in posa davanti la macchina fotografica di Mostafa, ammettiamo che per noi tutto questo è davvero inusuale. Per una sera abbiamo ribaltato completamente le nostre abitudini, mettendoci davanti l’obiettivo e non dietro. Nonostante l’imbarazzo iniziale, ci siamo divertiti moltissimo a immergerci nei vicoli e metterci in posa. Rivedendo le foto di Mostafa non sembravamo neanche noi, un risultato davvero meraviglioso!
Ciò che rende Old Cairo e Khan el-Khalili così affascinanti è l’intreccio di antico e moderno, di diverse culture e tradizioni che coesistono in uno spazio unico. Tarek ci mostra moschee, sinagoghe e chiese l’una accanto all’altra, simbolo di una convivenza pacifica. Ciò che colpisce la nostra attenzione è Qalawun Complex uno dei principali monumenti del Cairo islamico, costruito tra il 1284 e 1285, aveva la funzione di mausoleo, madrasa (scuola) e ospedale. Situato sulla strada principale della Cairo Medioevale, è obbligatorio scattare una foto qui, dove il tempo sembra essersi fermato a centinaia di anni fa.
Un Riad con rooftop nel cuore di Old Cairo
La nostra passeggiata prosegue fino al Le Riad, hotel di charme dallo stile marocchino dove trascorreremo la serata. All’interno della struttura vi sono sedici suites, ognuna dal design unico e ispirate a famosi artisti, scrittori e re. Gli arredi sono quelli originali, come ci spiega il proprietario, mostrandoci la suite dedicata allo scrittore egiziano Naguib Mahfouz, premio Nobel per la letteratura nel 1988. Qui le pareti e gli elementi d’arredo sono di colore celeste, lampadari in stile orientale, un bagno patronale con tutti i comfort e un oggetto unico al mondo collocato sulla scrivania lignea: la macchina da scrivere di Mahfouz. Una suite per veri bibliofili!
Continuando la nostra visita alla struttura ci viene mostrata un’ampia sala tè e il magnifico terrazzo sul quale si trova il rooftop restaurant Zeeyara. Un affaccio unico tra i tetti di Old Cairo, intorno a noi il colore predominante è il marroncino chiaro, che si scalda alle luci del tramonto, creando un gioco di colori unico. A darci il benvenuto c’è un gustosto Karkadè, bevanda tipica qui in Egitto, in sottofondo il richiamo del Muezzin. Sembra un sogno orientale, di quelli che piacciono a noi.
La nostra cena inizia con il tradizionale “antipasto”, come lo chiamiamo noi all’italiana. In Egitto sono soliti portare a tavola prima una serie di piccole pietanze: falafel, tahina, insalata, hummus di melanzane, hummus di ceci e hummus di lenticchie, tutto accompagnato con piadine appena sfornate da una signora che le impasta e le inforna a pochi metri dal nostro tavolo Mahalabiya. Si tratta di latte, amido di mais, zucchero e acqua di rose da mangiare con il cucchiaino, davvero troppo zuccheroso per noi!
Di notte Il Cairo si accende di vita
Conclusa la nostra cena torniamo in strada, davanti a noi il cafè El Sehemy sfoggia tutte le sue luci e i suoi tappeti colorati, c’è tantissima gente in strada e seduta ai tavoli che sorseggia un tè. La notte al Cairo è così: viva. Durante la giornata di persone in strada non se ne vedono tante come di sera, Tarek ci spiega che gli abitanti preferiscono restare in casa per sfuggire alle alte temperature, per poi riversarsi in strada fino a tarda notte. I negozi rimangono aperti fino alle prime luci dell’alba, la strada medievale di Old Cairo si riempie di persone che passeggiano, ci sono musica, luci, voci e odori di spezie.
Tornare in albergo è stata una vera avventura: le strade piene di macchine, chiunque suonava il clacson e, agli incroci, eravamo totalmente fermi. Passando per Downtown notiamo i negozi di abbigliamento aperti e persone fare shopping come fosse pomeriggio, uno scenario simile a Manhattan.
See you soon friends!
Aver visitato Old Cairo e il mercato di Khan el-Khalili con le nostre guide d’eccezione di Viaggio in Egitto è stato come fare un viaggio nel tempo. Di sicuro questa è la parte più affascinante della città, che conserva una storia millenaria. Porteremo sempre con noi i sorrisi di Tarek, Yossra e Mostafa, sperando di rincontrarli presto in una nuova avventura in Egitto.
Graziano e Federica
Hola siamo Graziano e Federica, due viaggiatori che hanno unito la propria vita nelle passioni e nel lavoro facendone un viaggio unico. Ci siamo conosciuti ad un colloquio di lavoro, che avremmo lasciato entrambi da li a breve, e dopo quindici giorni abbiamo prenotato il nostro primo viaggio insieme. Amiamo le cose colorate, i profumi del buon cibo e scoprire ogni giorno posti nuovi. La nostra casa è l’unione tra il design lineare scandinavo e lo spirito bohéme parigino.
