5 Luoghi da non perdere a New York, da “non turista”

Lo so cosa state pensando: sta arrivando l’estate, il tempo ci dice che è ora di fare i bagagli e partire per le spiagge più gettonate in Italia e nel mondo. E se invece di andare in spiaggia, guardando su Skyscanner, vi venisse voglia di andare nella Grande Mela? Sì, avete letto bene: New York City!

New York è una città che non dorme mai, ricca di cultura, storia e cucina eccezionale. Questa è la classica frase di rito che vi danno nelle varie agenzie (esistono ancora, sì) e che potete trovare su vari pop-up nei siti di informazione o su post sui social. Ma cosa si offre davvero nella Grande Mela? Se uno volesse vedere la città da un altro punto di vista, cosa dovrebbe fare?

Ebbene, vi do 5 cose da fare, vedere, mangiare e visitare a New York!

Ma prima di partire, ecco alcune informazioni necessarie:

Fatevi l’ESTA (Electronic System for Travel Authorization) e un’assicurazione sanitaria, la prima perché senza non entrate negli Stati Uniti (e ricordatevi che il passaporto deve avere almeno una validità di sei mesi) e la seconda perché non si sa mai ed è meglio avere qualcosa che vi tuteli. Altrimenti, prima di entrare in ospedale vi chiederanno la carta di credito (e non sarà una somma piccola…). Non è vero che alloggiare a Manhattan costa un’enormità; basta saper fare bene i propri conti. La zona di Little Italy, di Chinatown e dell’Upper West Side hanno prezzi simili, basta saper cercare tra hotel, B&B, ecc. Se vi piace andare a Brooklyn, ottima scelta, e anche nel New Jersey!

Ma partiamo per le 5 cose da fare, vedere, mangiare e visitare a NY!

Un’oasi verde nel cuore di Manhattan, Central Park è un luogo perfetto per rilassarsi e godersi un po’ di natura. Potete fare una passeggiata o noleggiare una bicicletta per esplorare i suoi sentieri, visitare lo Zoo di Central Park, o fare un giro in barca sul lago. Durante l’inverno, la pista di pattinaggio sul ghiaccio di Wollman Rink è una tappa obbligata. Partire da un parco così, dove potete anche semplicemente sedervi nell’erba a leggervi un libro mentre gli scoiattoli e i grattacieli vi fanno compagnia, è qualcosa da non perdere.

Per chi non lo sapesse, il Lincoln Center for the Performing Arts è un luogo magico. Qui non solo si studia l’arte a 360° (soprattutto teatro, musica e arti performative in generale) ma è anche un luogo dove in estate e in autunno ci sono diverse attività di teatro all’aperto, qualcosa di assolutamente imperdibile. Vi consiglio caldamente di andarci.

Quando andate in giro per New York, il cibo è davvero di tutti i luoghi del mondo, ma questo non significa che tutto sia “buono” o che vi soddisfi. Per questo vi segnalo tre luoghi. Ivan Ramen di Ivan Orkin, leggenda vivente raccontata anche su Netflix nella serie Chef’s Table. Ivan fa il ramen e non è un ramen comune, ma come lo fanno i giapponesi! Pensate che ha vinto anche un premio da quest’ultimi per quanto è bravo: una volta provato, non tornerete più indietro con un’idea di ramen diversa dal suo. 

Avete presente “Harry ti presento Sally”, il film di Woody Allen? Sicuramente chi ha la mia età se lo ricorderà, ma anche chi è un patito del regista di New York. Ebbene, la scena iconica di Meg Ryan è stata girata da Katz’s Delicatessen. Cosa si mangia dentro? Panini al pastrami che più buoni non si può! Mi raccomando, date una bella mancia al cuoco, così il panino sarà bello pieno e ben fatto. Ah sì, non dimenticate il cetriolo: non potete mangiarlo senza, mentre vi guardate la galleria di stelle del cinema che sono andate e che ancora oggi vanno a mangiare lì.

Russ & Daughters è forse il diner più vecchio che troverete in città, sicuramente il primo a fare i bagel con il salmone. E credetemi quando vi dico che è qualcosa di celestiale. Mi raccomando, per tutti e tre i luoghi prenotate prima: non costano molto ma c’è sempre la fila e fare tre ore in piedi non è il massimo in estate. Ah sì, le mance datele: il 50% dello stipendio di un cameriere è la famosa “TIPS” che trovate nello scontrino.

E per chi volesse vedere un po’ di arte? La High Line Walkway è la risposta. A meno di 500 metri dal Whitney Museum, la High Line Walkway è un parco lineare di New York realizzato su una sezione in disuso della ferrovia sopraelevata chiamata West Side Line, parte della più ampia New York Central Railroad. Camminerete per ore senza mai annoiarvi, destreggiandovi tra opere d’arte, architetture di grattacieli e palazzi storici della città, fino ad arrivare alla fine del percorso, dove avrete gli occhi pieni di bellezza con un tramonto sul fiume più conosciuto della storia delle città.

Vi potrà sembrare strano, ma i newyorkesi non solo esistono per davvero, ma sono davvero alla mano. Vi può capitare di incontrare star del cinema, della musica o altro che vanno a zonzo tra metropolitane e bus vari come se nulla fosse, in mezzo ai cittadini comuni che vanno a lavorare. Se li fermate per chiedere informazioni, non si dilegueranno (come può accadere da noi o in altre città). I newyorkesi sono proprio alla mano, con il loro bel modo di parlare e quella spensieratezza da telefilm anni ’90.

Una volta, con mia moglie, ci siamo fermati a guardare un attimo un depliant ed un signore in accappatoio con tanto di ciabatte e giornale sotto l’ascella, vedendoci fermi, ci ha chiesto se avevamo bisogno di informazioni. Così lui e altre tre persone in poco meno di dieci minuti. Una chiacchierata vale sempre la pena, così conoscerete meglio anche ciò che c’è dietro il mito della Grande Mela, perché alla fine sono le persone che fanno la città, non credete?

Questi cinque punti sono solo un assaggio di ciò che New York ha da offrire. Che siate appassionati di arte, amanti della natura o intenditori di cucina, la Grande Mela ha qualcosa per tutti.

Buon viaggio e buona esplorazione!